REFERENDUM 17 Aprile 2016

REFERENDUM 17 Aprile 2016   SEZIONE IN FASE DI CONTINUO AGGIORNAMENTO   PER SEGUIRE L’ANDAMENTO DELLE ELEZIONI ANDATE ALLA SEZIONE UTILITA’ – RISULTATI ELEZIONI O SEGUITE QUESTO LINK   Si ricorda che, per essere ammesso a votare, l’elettore deve essere identificato attraverso la carta d’identità o altro documento di riconoscimento rilasciato da un’ Amministrazione pubblica purchè munito di fotografia.

Data:
23 Febbraio 2016

REFERENDUM 17 Aprile 2016

REFERENDUM

17 Aprile 2016

 

SEZIONE IN FASE DI CONTINUO AGGIORNAMENTO

 

PER SEGUIRE L’ANDAMENTO DELLE ELEZIONI ANDATE ALLA SEZIONE UTILITA’ – RISULTATI ELEZIONI O SEGUITE QUESTO LINK

 

Si ricorda che, per essere ammesso a votare, l’elettore deve essere identificato attraverso la carta d’identità

o altro documento di riconoscimento rilasciato da un’ Amministrazione pubblica purchè munito di fotografia.

L’elettore dovrà inoltre essere in possesso della tessera elettorale.

Info: Ufficio Elettorale – tel. 0775 622 401 – 411, fax 0775 622 402 – mail: ufficioelettorale@comune.ceccano.fr.it

 

Il quesito referendario chiede di abrogare la norma che prevede, per le autorizzazioni a esplorazioni e trivellazioni dei giacimenti già rilasciate, una durata pari alla vita utile del giacimento

La Prefettura di Ravenna comunica che nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana Serie Generale, n. 38 del 16 febbraio 2016 è stato pubblicato il decreto del Presidente della Repubblica del 15 febbraio 2016 con il quale è stato convocato, per domenica 17 aprile 2016, un referendum popolare, abrogativo previsto dall’articolo 75 della Costituzione che ha la seguente denominazione: "Divieto di attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi in zone di mare entro dodici miglia marine. Esenzione da tale divieto per titolo abilitativi già rilasciati. Abrogazione della previsione che tali titoli hanno la durata della vita utile del giacimento".

Il quesito è così formulato: "Volete voi che sia abrogato l’art. 6, comma 17, terzo periodo, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, "Norme in materia ambientale", come sostituito dal comma 239 dell’art. 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016)", limitatamente alle seguenti parole: "per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale"?".

Queste le indicazioni della Prefettura.

Per il suddetto referendum le operazioni di votazione si svolgeranno nella sola giornata di domenica, dalle ore 7 alle ore 23, ai sensi dell’art. 1, comma 399, primo periodo, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità 2014). Le operazioni di scrutinio avranno inizio subito dopo la chiusura della votazione e l’accertamento del numero dei votanti.

Per questo referendum trovano applicazione le modalità di voto per corrispondenza di cui alla Legge 27/12/2001 n. 459 e decreto di attuazione D.P.R. 02/04/2003 n. 104 e successive modifiche.

Coloro che si trovano momentaneamente all’estero possono optare per l’esercizio di voto per corrispondenza tramite il modulo riportato sull’Home page del sito della Prefettura di Ravenna, entro il 26 febbraio 2016. L’opzione dovrà pervenire all’Ufficio consolare operante nella circoscrizione di residenza dell’elettore (mediante consegna a mano, o per invio postale o telematico, unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità del sottoscrittore) entro il termine suddetto. L’opzione può essere revocata con le medesime modalità ed entro gli stessi termini previsti per il suo esercizio. Qualora l’opzione venga inviata per posta, l’elettore ha l’onere di accertarne la ricezione, da parte dell’Ufficio consolare, entro il termine prescritto.

Per quanto riguarda invece gli elettori residenti all’estero, gli stessi ai sensi dell’art. 1, comma 3, della legge n. 459 del 2001, devono esercitare l’opzione entro il decimo giorno successivo all’indizione del referendum – intendendo riferito tale termine alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del decreto di indizione – e cioè entro il prossimo 26 febbraio 2016. L’opzione dovrà pervenire all’Ufficio consolare operante nella circoscrizione di residenza dell’elettore (mediante consegna a mano, o per invio postale o telematico, unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità del sottoscrittore) entro il termine suddetto. L’opzione può essere revocata con le medesime modalità ed entro gli stessi termini previsti per il suo esercizio.  Qualora l’opzione venga inviata per posta, l’elettore ha l’onere di accertarne la ricezione, da parte dell’Ufficio consolare, entro il termine prescritto. Il modulo d’opzione potrà essere reperito dai nostri connazionali residenti all’estero anche presso i Consolati, i patronati, le associazioni, i "Comites" oppure in via informatica, sia sul sito di questa Prefettura, che sul sito del predetto Ministero (www.esteri.it) o su quello del proprio Ufficio consolare.

 

Di seguito le documentazioni aggiornate secondo le prescriszioni della Prefettura:

 

 

INCARICO: Resp. Settore
RESPONSABILE: Dott.ssa Diana D’Amico
EMAIL: servizidemografici@comune.ceccano.fr.it
RECAPITO: 0775 6221

 

Allegati

Ultimo aggiornamento

23 Febbraio 2016, 00:00